Transizione energetica: l’impatto sull’aftermarket

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Il processo ormai innescato dall’approvazione delle misure del pacchetto Fit for 55 da parte del Consiglio europeo – con il blocco della vendita di auto e furgoni a motore endotermico dal 2035, quindi la conclamazione (mai esplicitata, ma oggettiva) della mobilità elettrica come unica strada per la decarbonizzazione – rappresenta un rischio concreto per la filiera automotive italiana ed europea.

Le aziende che lavorano nell’indotto del motore termico non sono ancora pronte ad affrontare l’inevitabile riconversione industriale, né la ricollocazione della forza lavoro, tantomeno la concorrenza asiatica… Non solo, mancano le infrastrutture e neanche gli automobilisti sono d’accordo…